La risposta sarebbe scontata se dicessimo che più se ne conosce e meglio è. Le possibilità di cogliere al volo un'occasione dipendono da quanto una persona è in grado di riconoscere che quella che gli sta di fronte è di fatto una ghiotta occasione. La capacità di riuscire a risolvere un problema è strettamente legata alla quantità di esperienze e informazioni che ciascuno possiede. Un'idea vincente, un progetto innovativo, una visione lungimirante hanno un comune denominatore: una mente creativa! Ma una mente creativa servirebbe a poco senza le giuste conoscenze che consentono di intravedere opportunità laddove gli altri non vedono nulla di interessante. Certo, è del tutto evidente che le competenze di un utilizzatore generico di informatica debbano essere diverse da quelle di un professionista del settore. È altrettanto evidente che fattori quali l'età, l'occupazione e il grado di istruzione giochino un ruolo determinante nel profilare un percorso formativo adeguato e sicuramente, la rapidità con cui cambiano le tecnologie e i contesti, rende tutto molto più complicato. Inoltre, la vastità di strumenti, applicazioni e standard, unita alla complessità delle dinamiche socio-economiche e a logiche commerciali turbolente, impongono a tutti quella che è spesso definita life-long learning, cioè una continua formazione allo scopo di essere sempre al passo con i tempi. Insomma, il discorso sulle competenze informatiche non sarà mai scontato né tanto meno definitivo. Ci sono però dei punti fermi, ad esempio lo straordinario lavoro di sistematizzazione fatto da AICA che, grazie ai percorsi ECDL, fornisce un'indicazione chiara ed esauriente di ciò che serve per raggiungere la propria cittadinanza digitale. L'esperienza ultradecennale che abbiamo maturato sui percorsi ECDL e gli ottimi risultati che abbiamo visto raggiungere ai nostri corsisti in termini di crescita e miglioramento, ci rendono sicuri di poter dire che questo sia il miglior punto di partenza per il raggiungimento di competenze adeguate e coerenti. A questa imprescindibile base di conoscenze è possibile abbinare moduli di approfondimento che hanno l'obiettivo di sviluppare temi fondamentali con focus specifici. Un altro punto fermo che consente di definire i contorni di questo variegato mondo delle competenze è dato dalle indicazioni che emergono dal Piano Nazionale Scuola Digitale (legge 107/2005 "La buona scuola"). Il percorso di alfabetizzazione civica del cittadino digitale deve passare attraverso i seguenti temi:
- hardware, software, Reti informatiche, Cloud
- i diritti della rete
- l'educazione ai media e alle dinamiche sociali online (social network)
- la qualità, integrità e circolazione dell'informazione (attendibilità delle fonti, diritti e doveri nella circolazione delle opere creative, privacy e protezione dei dati, information literacy)
- l'economia digitale
- la comunicazione e l'interazione digitale
- le dinamiche di generazione, analisi, rappresentazione e riuso dei dati (open data e big data)
- il making, la robotica educativa, l'internet delle cose
- l'arte digitale, la gestione digitale del cultural heritage
- la lettura e la scrittura in ambienti digitali e misti, il digital storytelling, la creatività digitale.
Queste, in conclusione, sono le competenze che una volta acquisite e fatte proprie, se usate in modo critico e combinato consentono a ciascuno di districarsi nelle varie attività, formali e informali, di semplice interazione con dispositivi e persone o di ambito professionale e lavorativo. In queste pagine terremo desta l'attenzione sull'intricato mondo delle skills e della formazione. Vi guideremo nella comprensione dei saperi informatici e vi affiancheremo nella scelta di azioni formative personalizzate.